In esclusiva per himeraweb.it la prima intervista a Cosimo Gullo, Sindaco neo eletto a Montemaggiore Belsito.
Lo abbiamo incontrato in piazza Roma, tra sorrisi, applausi e abbracci: insieme ai sostenitori e a molti montemaggioresi, era lì per festeggiare il risultato raggiunto. (clicca qui per i dati elettorali).
L’emozione non ha voce
Si dice che “l’emozione non ha voce”, una frase che rispecchia perfettamente le emozioni vissute da Cosimo Gullo. L’uomo, infatti, dopo le ore di ansia e attesa per i risultati elettorali, seguiti poi dai festeggiamenti in piazza Roma, ha confessato di essere rimasto quasi senza voce.
“Lascerò parlare Riccardo Siragusa, qui accanto a me, lui in questo momento darà voce ai miei pensieri”, ammette ancora visibilmente emozionato e con un filo di voce.
Gli occhi lucidi, il sorriso ancora incredulo di chi ha voglia di proseguire un percorso che cela dietro di sé molteplici significati: un impegno nato da anni verso il proprio paese, la responsabilità di guidare una comunità e di farlo con i valori e i progetti che accompagnano da sempre “Vivi Montemaggiore”.
Nonostante la poca voce però, il Sindaco neo eletto non si risparmia: saluta tutti, ringrazia e infine si lascia andare anche durante la nostra breve intervista. Poche parole, ma significative.
Di seguito, l’intervista esclusiva al Sindaco neo eletto insieme a Riccardo Siragusa e una seconda intervista insieme ad Alessandro Galbo.
Abbracci, sorrisi ed uno sguardo al cielo
“Antonio Mesi è stata la nostra cometa” – Cosimo Gullo
Il Sindaco Cosimo Gullo con la lista “Vivi Montemaggiore” sarà il successore di un Sindaco, ma soprattutto di un uomo che ha lasciato troppo presto il suo amato paese.
Sorrisi, abbracci, festeggiamenti e brindisi, ma anche lacrime di commozione e uno sguardo al cielo per ricordare il compianto Antonio Mesi, scomparso prematuramente lo scorso dicembre.
Presente in piazza anche la famiglia, che con gioia e malinconia, ha stretto in un abbraccio chi è stato al fianco del proprio caro, condividendo speranze, progetti e lotte. Ora, anche in sua memoria, quei sogni continueranno a vivere.