Non si fa il bagno il 29 giugno. La mamma di San Pietro si prende qualcuno.
C’è un antico detto che, sulle coste italiane, si sussurra ancora con voce bassa, tra il serio e il faceto: “Il 29 giugno, il mare si prende qualcuno”.
Un monito, una superstizione? Forse. Ma dietro quelle parole si nasconde una leggenda che affonda le radici nella tradizione più profonda del Mediterraneo, intrecciando religione, paura e mistero.
La leggenda sulla mamma di San Pietro
Si racconta che la mamma di San Pietro — sì, proprio lui, il pescatore diventato apostolo, colui che detiene le chiavi del Paradiso — fosse una donna dal cuore grande, ma anche dall’animo inquieto. Amava suo figlio con la forza travolgente di una madre, ma quel legame, dicono, non si è mai spezzato, neanche dopo la morte.
E così, ogni anno, proprio il 29 giugno, giorno in cui il calendario celebra San Pietro e San Paolo, la sua presenza si farebbe ancora sentire. Ma non con benedizioni o carezze. No.
Si racconta che in quel giorno, spinta dall’ansia materna o forse dalla rabbia per chi osa sfidare il mare, la madre di San Pietro agiti le acque, le renda scure, insidiose, traditrici.
È per questo che da generazioni, sulle spiagge del Sud, i pescatori avvertono i più giovani: “Oggi il mare non è nostro amico.”
E le nonne, tra le ombre delle verande e i sussurri al tramonto, mettono in guardia: “Non si fa il bagno il 29 giugno. La mamma di San Pietro si prende qualcuno.”
Gli anziani raccontano di onde che si alzano improvvise, di correnti traditrici, di incidenti inspiegabili, proprio quel giorno.
Sarà suggestione? Sarà semplice cautela? O forse, in quelle acque che brillano sotto il sole d’inizio estate, si cela davvero la malinconia eterna di una madre che, dal cielo, non ha mai smesso di vegliare. E di temere.
Clicca qui per il video sulla leggenda.
E voi conoscevate questa leggenda? Vi aspettiamo nei commenti!
Immagine estrapolata da un video.