Un altro tragico incidente sul lavoro scuote la provincia di Palermo. Giovanni Sanfilippo, operaio di 60 anni, è stato trovato morto nei pressi di una cabina di media tensione in via Mercè, a Ficarazzi. L’uomo stava eseguendo lavori di muratura per conto terzi nella zona della ditta Immobiliare Giulio Cesare, un’area dove operano numerose imprese di trasporto. Secondo una prima ricostruzione, Sanfilippo sarebbe rimasto folgorato.
Sul posto sono intervenuti i tecnici dell’Enel, che hanno immediatamente disattivato l’impianto elettrico.
Le indagini sono in corso a cura dei carabinieri, mentre i sanitari del 118, una volta giunti sul luogo, non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Presenti anche i vigili del fuoco e i tecnici dello Spresal dell’Asp, che hanno avviato i rilievi. La cabina elettrica è stata posta sotto sequestro. La salma di Sanfilippo è stata trasferita all’Istituto di medicina legale per l’autopsia, che sarà disposta dalla procura di Termini Imerese.
La morte di Giovanni Sanfilippo rappresenta il terzo decesso sul lavoro in appena tre giorni. Un destino che sembra incrociarsi con quello di Samuel Scacciaferro, giovane operaio morto folgorato da una scarica elettrica pochi giorni fa. Ieri, invece, la notizia della morte del sessantacinquenne Elio Reina.
Una tragica coincidenza che riaccende l’allarme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare nei cantieri e nei contesti in cui si opera a stretto contatto con impianti elettrici.